Sono i sogni lasciati a metà che ci guidano nella realtà? O sono gli amori incompiuti che ci fanno svanire e perdere nell'indefinito?
Una mostra di ceramica di importanza internazionale, Argillà, diventa il teatro di una dissolvenza fra realtà e immaginario. Richiami spirituali riportano il corpo alle sue primitive esigenze.
Nel giugno 2017 ho passato 24 ore a New York City. Questo è ciò che ho visto.
Un'area naturale oltre che un insieme di elementi, rappresenta allo stesso tempo una serie di azioni che la rendono tale, la trasformano e se ne prendono cura.Ogni ambiente, anche ordinario a prima vista, può rivelare la sua bellezza se acconsentiamo di posarvi delicatamente il nostro sguardo... come una carezza.
Fantasie per fantasie. Spunti creativi dalla Biennale di architettura - Venezia 2016.
La donna è portata per sua natura a donare se stessa per generare una nuova vita. Questa realtà, la donna la vive sia fisicamente che psicologicamente. Il suo corpo si modifica per ospitare la nuova creatura e il suo animo si lega a lei indissolubilmente. La proiezione mostra il momento dell'incontro, dell'innamoramento, della procreazione. La bellezza dell'essere mamma lascia lo spazio alla sofferenza che inevitabilmente comporta questo ruolo. Sul finire del racconto la donna ritrova l'uomo al suo fianco, il compagno con il quale ha percorso questa splendida avventura.
Selezionare, catalogare, archiviare. Queste sono le prerogative di molti fotografi subacquei. Ma se, quando ci si immerge, portando con se tutti il bagaglio tecnico che ci comanda, ci si lascia trasportare dalla sola bellezza, esci dal mare pulito da tutte le scorie del vivere quotidiano
Viaggiare in moto ti permette di vivere un paese fino in fondo alla sua anima e il viaggio in Marocco, è stato un profondo viaggio d’amore e d’incontri. Perché gli uomini si incontrano e molte volte si innamorano. Il più delle volte ho fatto incontri incredibili e mi sono innamorato perdutamente solo quando mi sono perso…
Creato per WonderWork, un'organizzazione caritatevole che fornisce interventi chirurgici gratuiti per i bambini nei paesi più poveri del mondo, "First Sight: Sonia e Anita" racconta la storia di due sorelle cieche e il loro percorso emotivo per fare l’intervento chirurgico e ripristinare la vista.
Sonia e Anita, sono tra i 20 milioni di bambini e adulti che potrebbero riavere la loro vista attraverso un intervento di 15 minuti che costa appena 300 dollari, secondo WonderWork.
Shot on location in India, Blue Chalk Media per creare questo film ha lavorato con un team creativo di alto livello tra cui il fotografo Brent Stirton, direttore della fotografia Robert Wilson, editore Greg Snider, la musica originale di Tyler Strickland e il produttore esecutivo Rob Finch.
Dal momento che è stato girato, il film ha contribuito a raccogliere centinaia di migliaia di dollari per WonderWork ed è stato visto da milioni di persone in tutto il mondo.
Il desiderio di essere in un gruppo si compie quando, incontrandosi, lo sguardo di qualcuno cade su di noi e nei suoi occhi vediamo quello che stiamo cercando.